La proposta riabilitativa di gruppo ha l’obiettivo, per ogni persona, di raggiungere una re-integrazione o integrazione del movimento e di tutte le strutture muscolo-scheletriche con la propria coscienza e una nuova o migliore percezione di sé. Questo permette di sostenere meglio il dolore della propria patologia o correggere e migliorare le proprie capacità di movimento.

Il programma è impostato su esercizi attivi che coinvolgono tutti i distretti corporei, basati sull’allungamento muscolare, la respirazione, l’autocorrezione attiva degli squilibri posturali, la coordinazione e tonificazione.

I benefici che si raggiungono includono non solo il miglioramento delle proprie possibilità articolari, ma anche un generale benessere nella vita quotidiana, grazie al cambiamento delle cattive abitudini posturali, di movimento e anche di relazione.

E’ un cammino per cambiare il proprio approccio al movimento e all’ascolto del proprio corpo, sia come risoluzione di patologie muscolo-scheletriche che come mantenimento dei risultati rieducativi raggiunti.

Patologie da prevenire e curare:

  • MAL DI SCHIENA
  • DOLORI ARTROSICI
  • LOMBALGIA
  • CERVICALGIA
  • DORSALGIA
  • ERNIA DEL DISCO
  • SCIATALGIA
  • ALTRI PROBLEMI DA POSTURA SCORRETTA

Con il passare degli anni i nostri dischi si disidratano causando:

  • DOLORI
  • MAGGIORE ATTRITO TRA LE VERTEBRE
  • CONTRATTURE MUSCOLARI
  • CAMBIO DELLA POSTURA
  • PROTRUSIONI DEL DISCO
  • ERNIE DEL DISCO (FUORIUSCITA DEL DISCO DALLA SUA SEDE)
  • INFIAMMAZIONI NERVOSE
  • STANCHEZZA

Benefici

La Fisioterapia di Gruppo ti permette di:

  • RIEQUILIBRARE LE CATENE POSTURALI
  • DAR RESPIRO ALLE ARTICOLAZIONI COMPRESSE
  • IDRATARE DEI DISCHI
  • PREVENIRE L’ERNIA DEL DISCO
  • CURARE IL MAL DI SCHIENA

Non c’è investimento migliore di quello fatto su noi stessi e sul nostro benessere.

Alcune Posture fondamentali:

  1. Postura rana al suolo, braccia addotte; permette al fisioterapista di insistere particolarmente su nuca, torace e respirazione, spalle, gomiti, mani, bacino, anche, ginocchia, piedi.
  2. Postura in piedi contro il muro; il fisioterapista può correggere particolarmente torace e respirazione, spalle, anche, ginocchia, piedi.
  3. Postura in piedi al centro; permette di essere precisi su: dorso, anche, ginocchia, piedi, equilibrio, schema corporeo.
  4. Postura di rana al suolo, braccia abdotte; particolarmente efficace su nuca, torace, spalle, gomiti, mani, bacino, anche, ginocchia, piedi.
  5. Postura seduta; permette di insistere su dorso, rachide lombare, anche, ginocchia, schema corporeo.
  6. Postura rana in aria, braccia addotte; corregge particolarmente la nuca, il torace e la respirazione, le spalle, i gomiti, le mani, il bacino, le anche.
  7. Postura rana in aria, braccia abdotte; permette di insistere su nuca, torace, spalle, gomiti, mani, bacino, anche.
  8. Postura in piedi, con busto inclinato in avanti; il fisioterapista può correggere di più su dorso, regione lombare, bacino, anche, ginocchia, piedi.

La scelta della postura si fa in base a dove si ritiene ci siano le maggiori retrazioni muscolari rilevanti nel provocare e mantenere il problema del soggetto.